In ottemperanza alle disposizioni adottate dallo Stato italiano al fine di contrastare la diffusione del COVID 19, la Sala Umberto ha disposto la sospensione delle proprie attività. Pertanto gli spettacoli previsti in cartellone dal 5 marzo al 3 maggio non avranno luogo.


I biglietti di ingresso acquistati presso il botteghino del teatro, online e presso le prevendite autorizzate, potranno essere convertiti in un voucher di pari importo della durata di un anno dalla data di emissione, secondo le disposizioni del DL. 17.3.2020 articolo 88 (che potrebbero essere suscettibili  di variazioni e/o modifiche).
Sarà nostra premura darvi al più presto maggiori informazioni sulla modalità di richiesta ed emissione del voucher.
In attuazione del DPCM  dell’8 Marzo e delle successive integrazioni il botteghino del teatro rimane chiuso al pubblico ma è operativo via email.
Per informazioni vi preghiamo di contattare prenotazioni@salaumberto.com.


 

Non tutti forse sanno che nel 1888 Sir Arthur Conan Doyle, il creatore di Sherlock Holmes, fu chiamato più volte da Scotland Yard ad offrire la sua consulenza a proposito degli efferati delitti che in quegli stessi anni coinvolgevano la Londra Vittoriana. Il noto scrittore scrisse a Scotland Yard le sue intuizioni e le sue congetture a proposito dell’identità del famoso serial killer, soprannominato Jack lo squartatore. Molti di questi scritti sono stati ritrovati da Hellen Salfas (in realtà uno pseudonimo dietro il quale si nasconde la penna di un notissimo drammaturgo inglese) e utilizzati per la stesura di questa originale pièce di teatro che unisce la fantasia di un personaggio inventato ma noto in tutto il mondo come Sherlock Holmes con la realtà di uno dei più crudeli assassini di quegli anni. L’accostamento, seppur azzardato, è di certo molto intrigante e sorprendente, tanto che più di una volta il grande cinema ha raccontato in almeno due pellicole questo coinvolgente accostamento, Murder by degree di Bob Clark (noto in Italia con il titolo di Assassinio su commissione) con due grandi attori come Cristopher Plummer e James Mason e A study in terror (Sherlock Holmes: notti di terrore) dove il grande detective viene chiamato ad investigare sui misteriosi delitti di Whitechappel seguendo proprio il sentiero e gli indizi realmente indagati e analizzati da Scotland Yard in quegli anni.
Ricard Reguant già regista di Dieci piccoli indiani che da tre stagioni continua le repliche italiane con successo di pubblico e critica, ha adattato e diretto per il Teatro Apolo di Barcelona questa nuova ed originale avventura , mai vista sino ad ora sul palcoscenico, ricreando i personaggi dalla penna di Conan Doyle, apportando una freschezza e modernità nei linguaggi e nei contenuti avvicinando così Sherlock Holmes anche alle nuove generazioni che da diversi anni, oramai, seguono i nuovi restyling cinematografici e televisivi sulla figura di Sherlock e del Dott. Watson. Nel 2018 sono stati celebrati i 130 anni da quando è stato pubblicato il primo romanzo di Sir Arthur Conan Doyle sul famoso detective. Più di un secolo dopo Sherlock è più vivo che mai con 3 serie televisive, film d’azione con attori internazionali, cartoni animati e numerosi studi sulle applicazioni della logica impiegata dall’autore nelle indagini criminali moderne. Questo significa che il personaggio di Holmes ha oltrepassato l’epoca e la letteratura per trasformarsi in un’icona moderna dove le sue storie non sono più meri gialli polizieschi ma entrano nella realtà di tutti i giorni sollevando domande sul potere politico, investigativo e sociale.

Tutt’ora in scena a Barcelona con grande successo di pubblico e dalla prossima stagione anche a Madrid. Con un grande cast tutto italiano lo spettacolo si appresta ad arrivare in Italia sempre con la regia dello stesso Reguant e il progetto artistico di Gianluca Ramazzotti che dopo il grande successo di Dieci piccoli indiani, si uniscono ancora una volta, per un nuovo spettacolo di respiro internazionale.

La trama
Londra 1888. Nel quartiere di Whitechappel una serie di terribili omicidi che coinvolgono giovani prostitute sta scuotendo l’opinione pubblica. L’ispettore LESTRADE, disperato per la situazione e la pressione della stampa dell’epoca, decide di presentarsi al 221 B di Baker Street per ingaggiare il famoso detective SHERLOCK HOLMES che, insieme all’inseparabile Dr. WATSON, inizierà le indagini per dare un volto e smascherare il terribile assassino soprannominato JACK LO SQUARTATORE. Durante le indagini incontreranno la famosa spia IRENE ADLER che si unirà a loro. Avventura e suspense costituiranno il mix esplosivo che li porterà a scoprire una verità molto più sconvolgente di quella che loro stessi potessero immaginare.

Basato sull’allestimento originale prodotto dal teatro Apolo di Barcelona e diretto da Ricard Reguant @ diritti di riproduzione riservati.

 

Foto Luigi Cerati