Gentili Spettatori,

In ottemperanza alle disposizioni adottate dallo Stato italiano al fine di contrastare la diffusione del COVID 19, la Sala Umberto ha disposto la sospensione delle proprie attività. Pertanto gli spettacoli previsti in cartellone dal 5 marzo a maggio non avranno luogo.

LO SPETTACOLO TARTASSATI DALLE TASSE SARA' RIPROGRAMMATO NELLA PROSSIMA STAGIONE 2020/2021

I biglietti di ingresso acquistati presso il botteghino del teatro, online e presso le prevendite autorizzate restano validi per le nuove repliche.

Giulio Andreotti soleva dire che l’Umiltà, che di per sé costituisce una grande virtù, si trasforma in una vera iattura quando gli Italiani la praticano in occasione della loro dichiarazione dei debiti.

“Io le tasse le pagherei. Ed anche volentieri! Se solo però poi le cose funzionassero veramente!”

Quante volte abbiamo ascoltato simili confidenze?  E quante volte anche la nostra coscienza di pur buoni ed onesti cittadini ha segretamente partorito concetti del genere? Il problema, però, è che se poi davvero ragionassimo tutti quanti sempre così, come e perché mai le cose potrebbero veramente funzionare?

Sarà costretto improvvisamente a domandarselo anche Innocenzo Tarallo, 54 anni ben portati, napoletano, imprenditore nel settore della ristorazione: il classico “self made man”, che da nipote e figlio di baccalaiuolo si ritrova ora proprietario orgoglioso di un ristorante internazionale di sushi all’ultima moda. E che dopo tanti sacrifici avrebbe voluto ora godersi anche un po’ la vita; magari anche grazie a qualche piccola “furbizia” di contribuente…

E che si ritroverà invece in balia di mille peripezie e problemi. Soprattutto costretto a risolvere il quesito che angustia la stragrande maggioranza di noi: come è possibile che due parole che da sole evocano così tanta bellezza: “Equità” e “Italia”, quando si uniscono si contraggono dolorosamente come chi è in preda alla più dolorosa delle coliche addominali?