Prima Edizione
Ci muoviamo nel mondo per sperimentare, per studiare, per fuggire dalle guerre, dalla fame, dalle disuguaglianze, per ritrovarci, per scoprire, per viaggiare…
E chi cammina per il mondo, chi studia il mondo, può imparare meglio a smantellare i pregiudizi, a riconoscere le discriminazioni e, infine, a vedere le differenze non come un rischio, ma come una fortuna. L’obiettivo del Festival è quello di esaltare il valore delle diversità e quindi il valore dell’inclusione.
Il Teatro è un ponte tra chi lo fa e chi ne usufruisce. E costruisce altri ponti che facilitano l’incontro tra gli esseri umani e che cancellano le barriere che ci separano. Ponti innalzati per darci nuove viste sul mondo. Ogni persona, con le personali strade percorse, può partecipare alla costruzione di possibilità inedite per abbracciare una nuova consapevolezza.
Saranno accolte al Festival le opere teatrali di giovani autori, scenografi, costumisti, attori e registi, tutti under 35, che affrontano tematiche come quelle delle diversità, che raccontino uno spaccato emblematico della contemporaneità. Sceglieremo testi che possano favorire una percezione della società come un luogo più ricco di sfumature, più accogliente, che indichino la strada di un’evoluzione culturale, sociale e umana.
Giampiero Cicciò, direttore artistico
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
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