Al suon dell’armoniose sfere, titolo del concerto, traccia un affascinante e coinvolgente percorso sonoro tra le strade e i palazzi di Roma, proponendo una inedita panoramica musicale della città sacra e profana dal 1400 al 1600, tra architetture armoniche di purezza espressiva e ballate rinascimentali senza tempo.

Protagonista del concerto è l’Ensemble Stradella Y-Project, diretto da Andrea De Carlo, che, con la formazione per consort di viole da gamba, organo, clavicembalo, tiorba e chitarra barocca, si fonde alle voci di tenore e controtenore, restituendo il paesaggio sonoro che animava palazzi e vicoli della città eterna e delle principali corti italiane del Rinascimento e del primo Barocco.

Programma

Anonimo XIV Sec - Oh Roma Nobilis
Gaspar Van Weerbeke (ca 1455 – post 1517) - Tenebrae Factae Sunt
Giuseppino Cenci, o Del Biado (? – Roma? 1616) - Fuggi, fuggi da questo cielo
Buonaugurio Giuliano, detto Tiburtino (Tivoli f.sec.XIV- Roma 1569) - Fantasia sopra La Sol Fa Mi Fa Re LA
Bartolomeo Tromboncino (Verona, ca 1470– Venezia ? post 1535) - Ostinato vo’ seguire
Girolamo Frescobaldi (Ferrara, 1583 – Roma, 1643)
Toccata avanti la messa della Domenica (Fiori musicali, 1635)
Toccata avanti la messa degli Apostoli (Fiori musicali, 1635)
Marchetto Cara (Verona, ca 1470 – Mantova, ca 1525) - Come Che’l bianco Cigno
Giovanni Pierluigi da Palestrina (Palestrina, 1525 – Roma, 1594) - Ricercare sul IV° tuono
Giovanni Girolamo Kapsberger (Venezia, 1580  – Roma, 1651) - Ballo IV°-Gagliarda-Corrente-Ballo
Anonimo XV Sec - Un Cavalier di Spagna
Andrea Antico (Montona, 1470/1480 – ca1540) - Non Resta in questa valle