Luca Vullo è stato definito l' Ambasciatore della gestualità italiana nel mondo per aver trasformato quello che spesso viene visto come uno stereotipo negativo in una vera e propria materia universitaria, come patrimonio immateriale della nostra cultura che ci rende unici.

Durante la mia lunga esperienza internazionale di performer e formatore di gestualità italiana, ha raccontato quanto usare il corpo con maestria sia una grande abilità del nostro popolo e in questo show analizza con ironia le differenze tra la gestualità italiana e quella degli altri Paesi, ma non solo.

Infatti con leggerezza svela quanto la comunicazione non verbale e l’intelligenza emotiva siano importanti per tutti gli esseri umani, motivo che la ha spinto a coinvolgere sul palco anche la madre Angela Gabriele, sua guru di intelligenza emotiva.

La signora Angela Gabriele non è un'attrice di professione, ma una cuoca straordinaria che interpreta sul palco il ruolo di sé stessa: una mamma calabrese che ama profondamente suo figlio e lo segue in tutte le sue folli avventure aiutandolo come può. In effetti, insieme hanno superato momenti di grande difficoltà economica ed emotiva facendo squadra e costruendo insieme alla figlia/sorella Liana una vera e propria azienda di famiglia “Made in Italy” che ha permesso il riscatto di ognuno di loro.

Uno spettacolo divertente, utile e profondo che fa ragionare su tanti temi e porta con sé valori importanti come quello della famiglia, dell'amore, della motivazione nella vita che unita alla forte determinazione, nonostante le avversità più disparate, possono fare vivere i propri sogni.

Non è un caso che mamma e figlio vengono spesso invitati dagli Istituti Italiani di Cultura, Consolati e Ambasciate di diversi paesi come Norvegia, Vietnam, Malesia per rappresentare l'Italia durante la Settimana della Lingua Italiana nel mondo.