La compagnia Frosini/Timpano insieme alla penna di Lorenzo Pavolini porta in scena una rilettura della inimitabile figura di Alberto Sordi. «In continuita? con i lavori precedenti, proseguiamo nella ricerca sui miti e le retoriche del nostro Paese e del nostro presente e ci immergiamo adesso – in collaborazione con lo scrittore Lorenzo Pavolini – in questo materiale culturale e storico, in questa mitologia su Roma e “romanità” ma soprattutto “italianità” che è Alberto Sordi. Il mito dell’uomo medio, tutti i miti passati attraverso lui. Lo attraversiamo cercando le sue tracce sepolte in noi, nei nostri corpi e nel nostro lavoro, le sue stratificazioni disseminate nella nostra vita e nella vita del nostro paese. Un discorso che tenta di far esplodere le nostre retoriche e i nostri modelli culturali, un discorso sull’arte e sul teatro». In scena insieme al duo Marco Cavalcoli e Barbara Chichiarelli.